Mare nostro
restiamo umani
Teatro Finestra – Aprilia (LT)
spettacolo rappresentante l’Italia al Festival Internazionale di Girona (Spagna) 2019
“A qualunque latitudine, facciamo parte della stessa comunità. Ogni uomo, ogni donna, ogni piccolo di questo pianeta, ovunque nasca e viva, ha diritto alla vita e alla dignità”.
Stiamo attraversando una crisi profonda in cui l’uomo pare incastrato in un meccanismo di disumanizzazione. C’è una parte di umanità che fugge, attraversa mari, supera confini, si dispera, muore mentre l’altra parte si difende, costruisce muri e concentra le proprie forze per fermare quest’onda di disperazione. Il mondo sembra spaccarsi in due e il mare rappresenta il simbolo di questa spaccatura, ma anche la possibilità di incontro tra questi due mondi.
Mare nostro da attraversare, difendere, che è confine e al tempo stesso strada che unisce. Ognuno è a suo modo vittima e, al di là di tutto ciò che ci divide, c’è qualcosa di assoluto che ci unisce ed è l’appartenenza al genere umano.
“Restiamo umani, anche quando intorno a noi l’umanità pare si perda”.